Domanda
Vorrei se possibile da voi un aiuto per l'interpretazione del D.M. 26 agosto 1992 inerente “Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica”. Posto che la scuola è di tipo 3 come al punto 1.2 del D.M., leggo al punto 9.1: “le elettropompe di alimentazione della rete…”. Questo significa che devo prevedere un gruppo di 2 ...

Domanda
Vivo a Bari, sono proprietario di alcuni locali commerciali alla strada con annessi depositi interrati facenti parte di un condominio di 28 appartamenti (2 portoni con rispettivi 14 appartamenti formati da 2 appartamenti per piano, per un totale di 7 piani scala per ogni portone). Il condominio è riscaldato dal 1989 da un impianto termico centralizzato avente ...

Domanda
Nel caso di un CPI scaduto da tempo per una attività in esercizio è sufficiente presentare l'attestazione di rinnovo periodico? Non vi è alcun accenno ad altra procedura (vedi art. 11 comma 5 e art.5 comma 1 del DPR n. 151/11), nelle more di assenza di copertura del CPI responsabile è il titolare dell'attività (Lett. Circ. del 05.02.1999 ...

Domanda
Avrei bisogno di avere un chiarimento per un’attività commerciale costituita da ipermercato più galleria commerciale con superficie vendita ipermercato+laboratori pt mq 9350, uffici mq 178 (p1) , riserve ipermercato mq 1545 (divisi in 4 depositi distinti) mq e galleria piano terra (mall+vendite) mq 11224. La stessa è stata esaminata ed approvata con parere di ...

Domanda
1) Dall'esame del DPR n.151/2011 e in particolare dell'art. 4, commi 2 e 3, si deduce che per le attività di categoria A e B non viene rilasciato il certificato di prevenzione incendi (CPI); al più, in caso di visita di controllo, a richiesta, viene rilasciato il verbale di tale visita; invece per le ...

Domanda
La nostra azienda è in procinto di spostare il magazzino prodotti finiti e spedizioni in un nuovo stabile ubicato nella stessa zona ma con via e numero civico diverso rispetto a quello della sede. Nel nuovo stabile saranno presenti due impianti di combustione alimentati a metano con potenza termica nominale inferiore ...

Domanda
Recentemente ho presentato un progetto al comando VVF per un teatro di posa Il teatro di posa non è una attività normata, per cui ho predisposto la relazione con riferimento al DM 10 marzo 1998, tendo anche conto del Titolo XI del DM 19 agosto 1996 riportante “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per ...

Domanda
Vorrei sapere quale modulo dei VVF va sottoscritto dal produttore di impianti aeraulici in sovrappressione a 0,3 mbar anche in caso di emergenza previsti dal D M. 30.11.1983 al punto 1.7 in quanto non riusciamo a trovarlo. Segnaliamo che a nostro parere il modulo è mancante in quanto: è previsto il mod. dich. impianti 2008 per ...

Domanda
Il punto 3.1 dell’allegato al DM 30.11.1983 prevede che “ ….. le strutture portanti e gli elementi di compartimentazione delle attività commerciali con altezza non superiore a 15 m, superficie di vendita non superiore a 1000 m2, carico di incendio specifico non superiore a 300 MJ/m2 ed inserite in edifici esistenti, devono presentare caratteristiche R ...

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei VV.F., del Soccorso Pubblico e Difesa Civile, Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica, Area Prevenzione Incendi, Prot. 16275 del 12.12.2011. Oggetto: Prodotti pirotecnici declassificati in esercizi di vendita al dettaglio non muniti di licenza di P.S.

Quesito rivolto (omissis) al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali. Oggetto: D.M. del 12.04.1996 (ex Circolare 68/1969)

Domanda
Il punto 4.3 del DM 27.07.2010 (lunghezza dei percorsi di esodo) recita: “Il percorso effettivo per raggiungere un luogo sicuro, non può essere superiore a 50 m, incrementabili a 60 m in presenza di un sistema di smaltimento fumi realizzato secondo quanto previsto al successivo punto 4.9, lettera b); i corridoi ciechi non possono avere ...

Domanda
Poniamo il caso di edificio formato da due "torri" indipendenti e distanti 50 metri una dall'altra, unite in basso da un fabbricato che fa da atrio comune ai due corpi. Le due torri sono di 14 piani, con altezza antincendio 44 metri, e sono adibite ad unità immobiliari di civile abitazione, accatastate A/2 (...

Domanda
Vorrei chiedere un paio di chiarimenti a dubbi sorti con il nuovo decreto. Siamo un l’ufficio tecnico che gestisce numerosi punti vendita in tutta Italia. Diamo incarichi a professionisti esterni per la redazione delle pratiche antincendio di ogni punto vendita. I nostri consulenti esterni, con le nuove pratiche, a ...

Domanda
Pongo un quesito su applicazione DPR 151. Fabbricato civile abitazione con attività soggette ex DM 16/02/1982: punti 91, 94, 95, con progetto approvato dal comando VVF di Milano (anno 2008). Ora per completamento lavori si chiede come trattare gli ascensori. Nella pratica erano stati previsti alcuni lavori per adeguamento alle norme, nel frattempo hanno dovuto anche ...

Domanda
Ai fini della classificazione del livello di rischio di incendio dei luoghi di lavoro, il D.M. 10 marzo 1998, al punto 9.3 dell’allegato IX, considera a livello di rischio medio tutte le attività comprese nell’allegato al D.M. 16 febbraio 1982 (adesso allegato I al DPR 151/2011). Tale classificazione deve considerarsi vincolante oppure ...

Domanda
E' possibile che alla luce della nuova normativa inerente le attività soggette, siano esclusi i ristoranti anche di vaste dimensioni e con molto personale? Quali mezzi di protezione antincendio sono previsti in un ristorante su tre livelli, piano terra con bar gelateria e pasticceria-cucina -sala ristorante, 1° piano inferiore con pizzeria ...

Domanda
A proposito del quesito sul registro antincendio, ritengo vada applicato, nel caso di attività soggette al D.Lgs. 81/2008, l'art. 71 comma 4 lettera b) che prevede appunto l'obbligo di un registro. Il registro antincendio diventa un inutile doppione.

Domanda
Gradirei chiedere un chiarimento in merito all'assoggettabilità alle visite ed ai controlli dei Vigili del Fuoco degli impianti di compressione d'aria. In particolare vorrei conferma in merito alla circostanza che i compressori d'aria non ricadono fra le attività di cui al n. 2 (impianti di compressione) di cui all'elenco allegato al ...

Domanda
In quale attività si configura un serbatoio mobile da 500 litri di gasolio (punto di infiammabilità superiore a 65 °C) con pompa di erogazione e contalitri al servizio di mezzi targati e non che restano però all'interno dello stabilimento senza uscire per strada? Cambierebbe attività se non ci fosse il contalitri? quale ...

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Mantova al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica, Area Prevenzione Incendi, tramite la Direzione Regionale VV.F. Lombardia Oggetto: DM. 01.02.1986 Richiesta chiarimenti

Domanda
Desidero porre due quesiti: 1) Attività C (ma anche B). Ammesso di avere ottenuto il parere di conformità, in caso di leggere modifiche in corso d'opera, quando scatta la necessità di un nuovo parere di conformità? Se, ad esempio, l'amministrazione comunale non dà il permesso di aprire una finestra per ventilare ...

Domanda
Registro antincendio. A me risulta che venga menzionato solo nell’abrogato D.P.R. 37/98 art. 5, anche se per quanto poi riguarda i controlli che ci sono da fare se ne parla anche nel dm 10/03/1998 ancora vigente. In quest’ultimo decreto però non si parla dell’obbligo di tenere il famoso ...

Domanda
Ventilazione del filtro a prova di fumo. Una delle tre condizioni con cui può essere ventilato il filtro a prova di fumo è che può essere aerato direttamente dall'esterno, con "aperture libere" di superficie non inferiore a 1 mq con esclusione di condotti (D.M. 30/11/1983). Dato che non si parla di "aperture ...

Domanda
In una attività di vendita al pubblico (supermercato - attività n. 69) per la climatizzazione vengono usate canalizzazioni tessili microforate, sostenute da binari e cursori staffati al controsoffitto, nelle quali fluisce aria proveniente da unità interne di condizionamento appartenenti a sistemi tipo "VRF-VRV" (in sostanza trattasi di "split" canalizzati di grandi ...

Quesito tecnico del Comando provinciale VV.F. di Padova al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali. Oggetto: Quesito art. 20 D.M. 18.03.1996 n. 61 uso di locali con copertura a tenda per impianti sportivi privi di spettatori

Domanda
Dovendo dimensionare un archivio mi occorre sapere quali sono le norme tecniche di riferimento e i parametri da rispettare ai sensi della prevenzione incendi.

Domanda
Nella progettazione di autorimesse soggette al rilascio del certificato di prevenzione incendi viene talvolta previsto di realizzare la pavimentazione con manto stradale (tecnicamente definito conglomerato bituminoso). Si chiede pertanto se la normativa vigente consente l’impiego di tale prodotto, che è pur sempre un materiale combustibile, o se le pavimentazioni delle ...

Chi opera nel campo della sicurezza sa che la funzionalità, l‘efficienza e il funzionamento dei sistemi antincendio sono requisiti essenziali per assicurare la salvaguardia e la tutela delle persone, dei beni, dell’ambiente. Di conseguenza la corretta “manutenzione dei sistemi antincendio” assume un ruolo fondamentale nella garanzia del mantenimento ...

Richiesta di parere rivolta (omissis) al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Prot. n. 12455 del 22.09.2011. Oggetto: Quesito sulla altezza degli ordini palchi dei teatri esistenti.

Domanda
Definizione di Box secondo DM 01.02.1986: "Box: volume delimitato da strutture di resistenza al fuoco definita e di superficie non superiore a 40 m²." Sono in presenza di un box di circa 85 mq all'interno di un'autorimessa soggetta ai controlli di prevenzione incendi. Sto facendo la pratica in deroga. Che soluzioni ho: 1) Siccome ...

Domanda
Stiamo completando la realizzazione di un centro commerciale. Abbiamo fornito ad un inquilino che prende in locazione una media superficie, di circa 2000 mq, la dichiarazione di conformità dell’impianto idrico antincendio ad idranti. Lo stesso inquilino ci chiede però un collaudo dell’impianto a firma di tecnico abilitato ai sensi ...

Domanda
Il DM 27/07/2010 al punto 7.3 fissa una progressività di livello di rischio per le aree commerciali in base all'estensione. Poi deroga all'installazione di idranti per carichi < 100 MJ per un massimo di 600 mq. Infine prescrive la protezione esterna per aree oltre 5000 mq. L'ultimo capoverso è ambiguo: non è chiaro se la caratteristica di alimentazione ...

Al fine di contribuire a un’adeguata gestione dello smaltimento dei rifiuti prodotti durante l’attività di manutenzione, UMAN, Associazione dei Costruttori di Materiale Antincendio federata ANIMA/CONFINDUSTRIA, ha adottato una strategia avente come obiettivo la realizzazione di un sistema di rete, a livello nazionale, dell’attività di manutenzione nel ...

Chi opera nel campo della sicurezza sa che la funzionalità, l‘efficienza e il funzionamento degli estintori, degli idranti, delle attrezzature e dei sistemi antincendio sono requisiti essenziali per assicurare la salvaguardia e la tutela delle persone, dei beni, dell’ambiente. Chi opera nella sicurezza sa anche, però, che nonostante ...

Lettera Circolare del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Prot. 14011 del 26.10.2011. Oggetto: Autorizzazione all’espletamento dei servizi di vigilanza antincendio.

Lettera Circolare del Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica, Prot. 14005 del 26.10.2011. Oggetto: prevenzione incendi e vigilanza in materia di sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro.

Domanda
Sono un giovane architetto che ha appena iniziato la pratica professionale. Ho un dubbio a cui molti miei colleghi non sanno rispondere: per il calcolo delle superfici lorde negli edifici commerciali escludo le murature perimetrali (vedi superficie lorda compartimento: superficie pianta compresa entro il perimetro interno delle pareti delimitanti il ...

Lettera circolare Prot. n. 13722 del 21.10.2011. del Ministero dell’interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica. OGGETTO: Lettera circolare prot. n. 13061 del 6 ottobre 2011. Precisazioni.

Domanda
Sono un libero professionista, che si occupa per l'80% di pratiche di prevenzione incendi. Con l'entrata in vigore del DPR 151/2011, penso come ad altri colleghi, mi sorgono alcuni dubbi, su quelle attività già con certificato di prevenzione incendi acquisito ed in scadenza, ove l'attività principale non è più presente nel nuovo ...

Domanda
Due società hanno in locazione spazi destinati ad attività commerciali, aventi superfici superiori ai 1.000 mq, la cui proprietà è la medesima. Le attività hanno ingressi principali indipendenti ma condividono le parti comuni ovvero la scala, utilizzata anche come via di esodo, le uscite di sicurezza, il montacarichi e il locale contatori. ...

Domanda
Si chiede se un circolo privato ove hanno accesso esclusivamente i soci tesserati ed in cui si svolgono anche trattenimenti danzanti è soggetto ai controlli dei vigili del fuoco potendo ospitare circa 250 persone. In caso affermativo si chiede anche a quali sanzioni si va incontro per l’inosservanza della legge.

Domanda
Nell'allegato I al DPR 151/2011 compare la nuova attività 73. Nel caso di promiscuità strutturale, impiantistica e di vie d'esodo tra ditte in parte esercenti attività presenti nell'allegato I ed in parte no, quale titolare di ditta presenta la SCIA? Nel caso sia individuato il responsabile dell'attività 73, il tecnico può fare riferimento, ...

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area Prevenzione Incendi, Prot. n. 13293 del 12.10.2011. Oggetto: Box con superficie superiore a 40 mq collocato all’interno di una autorimessa con capacità di parcamento superiore a ...

Domanda
In considerazione della nuova entrata in vigore del DPR 151 del 01.08.2011, quali sono le caratteristiche della segnalazione certificata di inizio attività e quando si presenta?

Domanda
Mi pregio chiedere risposta in merito al seguente quesito. In una officina meccanica per lavorazioni a freddo prestano giornalmente la loro opera: diciotto lavoratori dipendenti; quattro lavoratori interinali; tre soci, una addetta ad attività di segreteria/amministrazione con contratto di collaborazione coordinata e continuativa. Devo considerare, ai sensi dell'attività 72 del ...

Lettera Circolare del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Prot. 13061 del 06.10.2011. Oggetto: Nuovo regolamento di prevenzione incendi - DPR 1 agosto 2011, n. 151, “Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma dell’...

Nuovo regolamento di prevenzione incendi - DPR 1 agosto 2011, n. 151.

Quesito rivolto da libero professionista al Comando Provinciale VV.F. di Lecco. Oggetto: Decreto 27.07.2010. Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio delle attività commerciali con superficie superiore a 400 mq.

Domanda
Mi e' stato chiesto il certificato CE degli sprinkler ESFR e dei giunti scanalati. Ho esibito una certificazione UL FM che mi ha fornito l'azienda fornitrice compreso la valvola di controllo a umido ma mi e stata rigettata in quanto non rispondente alle norme CE. Cosa posso fare per poter ...

Domanda
Un albergo esistente con 42 posti letto è ubicato nella verticale di un edificio civile, con proprio accesso indipendente. Si è verificata l’opportunità di acquisire anche l’ala di fabbricato attigua, non comunicante con la prima a nessun livello, e dotata anch’essa di accesso indipendente da strada pubblica. Tale porzione di ...

Domanda
Autorimesse condominiali di superficie inferiore a 300 mq: alla luce della riclassificazione della ex attività “92” di cui al DM 16.02.1982, disposta dal DPR 151/2001, un'autorimessa esistente di 260 mq coperti, ad oggi priva di certificato di prevenzione incendi e per la quale era stato presentato ai vigili del fuoco un progetto di adeguamento ottenendo ...

Nota del Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area Prevenzione Incendi, Prot. n. 0012627 del 28.09.2011. Oggetto: D.M. 5 agosto 2011 recante “Procedure e requisiti per l’autorizzazione e l’iscrizione dei professionisti negli elenchi ...

Richiesta di parere rivolta dalla Direzione Regionale della Lombardia al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Prot. n. 7990 del 20.05.2011. Oggetto: Insediamenti industriali sottostanti linee elettriche aeree ad alta tensione. Quesito.

Domanda
Ho apprezzato le precisazioni riguardo le "Nuove procedure e attività soggette a prevenzione incendi nel DPR n. 151/2011" in particolare quelle qui di seguito riportate: L’attività 94 “Edifici destinati a civile abitazione con altezza in gronda superiore a 24 metri” diventa attività n. 77 “Edifici destinati ad uso civile con altezza antincendio superiore ...

Entra in vigore il 7 ottobre 2011 il nuovo regolamento di prevenzione incendi che semplifica la disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi. Il nuovo regolamento di prevenzione incendi modifica la modalità di presentazione delle istanze relative alle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi che, nel contempo, sono state attualizzate ...

Cosa deve fare il titolare di una attività esistente che, dopo l’entrata in vigore del DPR 151/2011, rientra tra le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi? E cosa deve invece fare il titolare di un’attività già in possesso del parere di conformità o in possesso del certificato di ...

Domanda
Un chiarimento. Un fornitore non vuole rilasciarmi la dichiarazione MOD DICH PROD 2008 se pur inserita nell’ ordine sostenendo che è il committente dell’ opera che deve rilasciarla e non il fornitore. Vi risulta?

Domanda
Il quesito concerne la corretta interpretazione del comma 3 – art. 9.2.3 – D.M. 22.02.06. Per un edificio adibito ad uffici, posto su 4 piani, per una superficie complessiva di circa 12.000 mq, è stato ottenuto un parere di conformità. Ogni corpo, che costituisce un unico compartimento, è servito da scale, di tipo protetto REI 60, raggiungibili con porte ...

Domanda
Dovendo ristrutturare i tetti di due capannoni (eliminazione di coperture in eternit e posa di panelli sandwich tipo glamet, doppia parete di lamiera con riempimento di materiale isolante ignifugo) ed avendo le strutture le seguenti caratteristiche: superficie calpestabile di ciascun capannone mq 900,00; altezza sotto capriata 4,5 m; strutture portanti, pilastri, capriate, ...

Domanda
A quali parametri devo far riferimento per elaborare una relazione tecnica di prevenzione incendi ai fini di una attività da svolgere in una piazza aperta, dove questa manifestazione prevede meno di 200 persone, con uso di un palco di altezza maggiore di 80 cm?

Domanda
Buongiorno. Vorrei capire se per i nuovi ascensori, che impiegano una pompa idraulica di contenute dimensioni e vengono posizionati accanto al vano corsa, occorre ancora allestire un locale adeguatamente arieggiato (secondo decreto del 1987 n. 246) e con accesso protetto con porta tagliafuoco per la pompa stessa.

Quesito rivolto da studio tecnico al Comando provinciale VV.F. di Treviso. Richiesta di parere per Autorimessa (D.M. 01.02.1986)

Domanda
La Lettera Circolare del Ministero dell’Interno prot. n. P713/4108 del 25 luglio 2000 inerente il parcheggio di motocicli e ciclomotori all’interno delle autorimesse, ha introdotto un parametro di equivalenza di 1 a 4 tra autoveicoli e motoveicoli o ciclomotori. Questo significa che per ogni autoveicolo in meno possono essere parcheggiati quattro mezzi ...

Domanda
In un condominio da me amministrato al piano terra vi è un piano piloty a cui seguono n. 7 piani fuori terra più un piano di solaio. In tale ultimo piano il costruttore vendette ai singoli privati cinque distinti ambienti con la dicitura "senza presenza di persone" e presentando al Comando Provinciale ...

Domanda
Ho di recente predisposto una relazione tecnica per un locale di pubblico spettacolo. Nella relazione è stata prescritta la conformità della segnaletica al D.Lgs. 81/2008, in conformità al disposto del Titolo XVII del decreto. Nella relazione tecnica non ho espressamente citato il fatto che le uscite di emergenza devono essere provviste ...

Nota del Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Ufficio per l’Amministrazione Generale - Prot. 557/PAS.15551/XV.H.MASS(77)BIS del 06.09.2011 Oggetto: Decreto 9 agosto 2011 ad oggetto: “Modificazioni agli allegati A - B e C al Regolamento per l’esecuzione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con ...

Quesito rivolto da Comando provinciale VV.F. al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Parere su verbale C.P.V.L.P.S. della Prefettura (omissis)

Quesito rivolto da libero professionista all’Ispettorato regionale VV.F. per la Lombardia Oggetto: Richiesta quesito in riferimento alla Circolare n. P1563/4108 sott. 28, punto 3.7.2, del Decreto 01.02.1986, per l’adeguamento alle norme di un’autorimessa del tipo privato (omissis).

Quesito rivolto da libero professionista al Comando provinciale VV.F. di Cremona Oggetto: Richiesta di chiarimento interpretativo inerente l’assoggettabilità di un immobile condominiale al Decreto n. 246 del 16/05/1987

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Treviso al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Esercizi di minuta vendita di sostanze esplodenti. Prescrizioni sui locali. Caratteristiche dei solai di copertura e di calpestio. Quesito.

Quesito Rivolto da tecnico antincendi al Comando VV.F. di Cremona. Oggetto: Applicazione elettrosblocchi magnetici a porte di uscita con maniglioni antipanico, in reparti protetti per degenti con gravi handicap fisici e psichici

Il nuovo Regolamento UE che fissa condizioni armonizzate ai fini della commercializzazione dei prodotti da costruzione, costituisce una importante revisione della Direttiva Prodotti da costruzione ovvero la CPD 89/106/CEE, in linea con l’attuale legislazione comunitaria. Esso affronta in modo adeguato le principali problematiche che non hanno sinora trovato soluzione ...

Quesito rivolto da libero professionista al Comando provinciale VV.F. di Reggio Emilia Oggetto: Chiarimento interpretativo dell’art. 4.5.2. ultimo comma del D.M. 12.04.1996

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Mantova al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Oggetto: Impianto di produzione biogas – Applicabilità D.M. 24 novembre 1984. Quesito

Quesito rivolto dal Comune di (omissis) al Comando provinciale VV.F. di Treviso Oggetto: Impianti di distribuzione gas-metano. Ubicazione contatore gas

Domanda
Il punto 20.5 del DM 09.04.1994, nella parte relativa alle attività esistenti, stabilisce per le vie di uscita ad uso promiscuo, che: “È consentita la permanenza di strutture ricettive in edifici a destinazione mista, servite da scale ad uso promiscuo, alle seguenti condizioni: le comunicazioni dei vani scala con i piani cantinati e ...

Domanda
Il punto 1.5.6 dell’allegato al DM 81 del 09.04.2008 stabilisce che: “ Qualora le uscite di emergenza siano dotate di porte, queste devono essere apribili nel verso dell'esodo e, qualora siano chiuse, devono poter essere aperte facilmente ed immediatamente da parte di qualsiasi persona che abbia bisogno di utilizzarle in caso di emergenza. ...

Che conseguenze ci possono essere se il titolare di un’attività lavorativa soggetta all’obbligo di ottenimento del certificato di prevenzione incendi inizia la stessa attività in assenza del prescritto certificato? L’argomento è complesso, anche perché alla omessa richiesta di certificato di prevenzione incendi si affiancano spesso omissioni ancor più ...

In questo breve articolo vengono ripresi gli aspetti principali da considerare nella corretta progettazione e/o adeguamento dei locali cucine a gas, dal punto di vista della ubicazione e delle comunicazioni. Tali ambienti, spesso non soggetti ad obbligo di ottenimento dei certificato di prevenzione incendi perchè di potenzialità inferiore a 116 ...

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Bergamo al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Oggetto: D.M. 01.02.1986. Chiarimenti punti 3.7.0, 3.7.2 del D.M. 01.02.1986

Quesito rivolto da tecnico libero professionista a Comando provinciale VV.F. Oggetto: quesito relativo al D.M. 19 agosto 1996 “Approvazione della regola tecnica dì prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo.”

Quesito rivolto dal Comune di Milano, settore sportello unico per l’edilizia, al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Oggetto: Recupero del sottotetto presso il condominio sito in Milano via (omissis).

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area III Prevenzione Incendi, Prot. n. 11152 del 09.08.2011. Oggetto: Installazione di impianti fotovoltaici

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area Prevenzione Incendi, Prot. n. 11154 del 09.08.2011. Oggetto: Quesito. Autorimesse interrate. Parcamento autoveicoli alimentati a GPL

Domanda
La nostra azienda, che include un deposito di materiali vari, ha ottenuto qualche anno fa il certificato di prevenzione incendi dal Comando dei vigili del fuoco. Tale certificato è ora scaduto da circa due mesi, e non abbiamo ancora provveduto a richiedere un nuovo certificato. Siamo passibili di multe per non ...

Domanda
Vorrei sapere cortesemente quando si chiede il parere di conformità e quando si chiede direttamente il rilascio del certificato prevenzione incendi (CPI), rispettando le normative di prevenzioni incendi, ad sempio: - attività n.87 (autosalone) con superficie di 500 mq e carico di incendio minore a 5 Kg/mq è possibile richiedere direttamente il ...

Quesito rivolto al Ministero dell’Interno per il tramite dell’Ispettorato regionale VV.F. per la Lombardia dal Comando provinciale VV.F. di Como. Oggetto: monta automobili

Richiesta di parere tecnico rivolta da professionista al Comando provinciale VV.F. di Belluno. Oggetto: prevenzione incendi. Attività turistico alberghiere. Impianti elettrici.

Domanda
Ho avuto una discussione con un tecnico in merito all'interpretazione del punto 4.4.2 del D.M. 12 aprile 1996. Il comma precisa che l'accesso alla cucina può avvenire dal locale consumazione pasti tramite porte, ecc., ecc. e che é consentita la comunicazione con altri locali a certe condizioni. Il comma 4.4.2.1. precisa che in caso ...

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Roma al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali Oggetto: D.M. 09.04.1994 – Punto 7.6 - Larghezza totale delle uscite

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Venezia al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali Oggetto: D.M. 9 aprile 1994 e D.M. 19 agosto 1996 – Aerazione permanente in sommità ai vani scala – Richiesta di chiarimenti interpretativi.

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Padova al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: att. 84 D.M. 09/04/94. Esistenza ripostigli di piano. Punto 8.1.1. Presenza mobilio nel sistema di vie di fuga

Nota del Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, D.C.P.S.T., Area Attività di Soccorso Speciale, Soccorso Aeroportuale, Prot. n. 1247 3405/B-11 del 25.07.2011. Oggetto: Decreto ministeriale in materia di rifornimento di carburante agli aeromobili con passeggeri a bordo o in ...

Domanda
La illuminazione di emergenza nelle scuole può non essere necessaria in alcuni casi,? Tali casi possono essere valutati dai funzionari preposti al controllo (VV.F., ASL, ecc.) In particolare la illuminazione di emergenza non sarebbe necessaria se la scuola è usata solo di giorno. Colloquiando con colleghi sull’argomento mi rendo ...

Domanda
Pongo il seguente quesito, in relazione al D.M. 12 aprile 1996, avente per oggetto: "Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio degli impianti termici alimentati da combustibile gassoso". Al punto 4.1.2, riguardante le aperture di aerazione, si legge che tale apertura deve evitare la formazione ...

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Cremona al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Durata dei certificati di prevenzione incendi

Quesito rivolto da Comando provinciale al Ministero dell’Interno Oggetto: validità del nulla osta provvisorio e modalità di richiesta del certificato di prevenzione incendi per gli edifici di civile abitazione

Domanda
Leggendo il DM 26 agosto 1992 sulle scuole, non ho trovato alcun riferimento sugli spazi calmi, da quello che ho potuto leggere non sembrerebbe obbligatorio porli, è corretta tale affermazione?

Domanda
Il quesito è relativo a un palazzo destinato ad ufficio giudiziario, che risulta avere meno di 200 addetti, palazzo storico esistente prima della legge del 2006 sugli uffici, 1300 mq a piano; non sono state effettuati interventi sostanziali successivi al 2006, quindi non dovrebbe essere soggetto a prevenzione incendi almeno come ufficio, ma dovrei ricadere ...

Domanda
E’ possibile allegare alla domanda di sopralluogo per il rilascio del certificato di prevenzione incendi, delle planimetrie aggiornate dell’attività che recepiscono eventuali variazioni intervenute in fase di realizzazione dell’opera? Mi è capitato di riscontrare differenti interpretazioni in merito. In tal senso il DPR 37 del 12.01.1998 recita che “Ogni modifica delle ...

Domanda
Per una residenza turistico alberghiera è stato rilasciato parere favorevole dal locale Comando VV.F. per le attività di cucina (centrale termica) ed autorimessa. A fine lavori non viene più realizzata la cucina e quindi l'unica attività restante è l'autorimessa in quanto anche la centrale termica per la produzione di acqua calda ...

Domanda
Premessa: edificio storico adibito ad uffici, circa 1300 mq netti piano, 5 piani, in teoria dovrei avere meno di 500 addetti, all'interno dello stabile trovo altre attività soggette a prevenzione incendi come archivi, biblioteche, generatori elettrici, ascensori. Descritto ciò, per il dimensionamento delle vie di esodo, mi trovo in difficoltà, l'edificio non risulta ...

Domanda
Si cita il D.M. 27.07.2010, Allegato, Art. 4.1, punto 3) - Densità di affollamento - “Ferme restando le necessarie autorizzazioni, qualora nell’ambito della attività commerciale siano previste aree per mostre, esposizioni, manifestazioni varie di intrattenimento a carattere temporaneo con capienza superiore a 100 persone, valore determinato considerando una densità di affollamento di 1,2 ...

Domanda
Ho 5 piani da 1.600 mq ognuno. E’ un palazzo storico ... che non ha più niente di storico, adibito ad uffici. Acculturandomi sulla nomenclatura presente sugli uffici mi sono imbattuto in un testo coordinato e commentato, in cui si fa riferimento alla Lettera Circolare Prot. n. P571/4122 sott. 66/A dell’8 maggio 2007; quindi ...

In merito alla formazione degli addetti antincendio, in assenza di specifiche disposizioni normative, continua ad applicarsi il D.M. 10.03.1998. Non è definita ad oggi la periodicità dell’aggiornamento normativo della formazione antincendio comunque ad oggi previsto dall’art. 37 del D.Lgs. 81/2008. La presente nota ministeriale anticipa i contenuti dei corsi di ...

Domanda
A seguito dell'emanazione da parte del Ministero dell'Interno - Direzione Centrale per la Formazione di una nota con oggetto: Formazione addetti alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze (D.Lgs. 81/2008) - Corsi di aggiornamento - Protocollo DCFORM 0005997 del 23/02/2011. Sono a chiedere, in quanto non indicata, la periodicità che ...

Domanda
Sto sviluppando il progetto impianti di un area open space uffici dove il pavimento è del tipo sopraelevato e sotto sono presenti impianti di distribuzione dati ed energia. Mi chiedevo se è necessario installare rivelatori fumo anche sotto il pavimento e se si, quale è la norma tecnica di riferimento.

Domanda
Lo scrivente si è trovato di recente di fronte ad alcune situazioni inerenti la realizzazione di nuove attività museali in edifici soggetti a vincolo della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici. In uno di questi interventi viene proposta dai progettisti una scala a servizio del museo, che costituisce via di ...

Domanda
Albergo con più di 25 posti letto preesistente al 1984 e senza modifiche sopravvenute dopo tale data, fatte salve quelle di messa in sicurezza antincendi. Per il rilascio del CPI, si chiede che le porte delle camere degli ospiti, già con rivelatori di fumo e porte non REI, siano munite di molla ...

Domanda
Volevo sottoporvi un quesito relativo ad un'attività del settore ristorazione. Un ristorante presenta, al chiuso, una superficie totale, compreso deposito, locale caldaia e servizi, di circa 320 mq. Vi è all'esterno uno spazio scoperto per il parcheggio delle automobili di dimensioni superiori a 100 mq. Inoltre vi è un porticato aperto di circa 100 mq ...

Domanda
Desidererei sapere se, ed eventualmente a quali condizioni, è possibile utilizzare dei portoni scorrevoli di un capannone quali uscite di emergenza ricavando all'interno degli stessi delle porte apribili verso l'esterno e dotate di maniglione antipanico.

Domanda
In un condominio devono trasformare una centrale termica da gasolio a gas. Questo edificio è dotato anche di 11 box di cui 1 ha accesso da spazio coperto. Ho detto loro che si intende autorimessa soggetta a controlli da parte dei vigili del fuoco anche una autorimessa che abbia oltre 9 box laddove anche ...

Domanda
Desidererei conoscere il vostro parere circa la corretta modalità di realizzazione dell’aerazione naturale in un’autorimessa condominiale con oltre 9 posti auto suddivisa in box. In particolare, poiché il decreto ministeriale del 1° febbraio 1986 richiede una ventilazione non inferiore ad 1/25 della superficie in pianta dell’autorimessa, si chiede se a tal ...

Domanda
Il D.P.R. 37/1998 art. 5 comma 1 prescrive l'obbligo di mantenere in efficienza i dispositivi, attrezzature, ecc. antincendio con verifiche e controlli, adeguata formazione ed informazione ..... Il comma 2 prescrive che siano annotati in apposito registro. Se, per attività industriali e/o artigianali, la tenuta del registro è prevista, per un condominio con ...

Domanda
Sto seguendo la progettazione impiantistica e di prevenzione incendi per la ristrutturazione di un edificio con n. 5 piani fuori terra, al cui interno sono presenti le seguenti attività: - piano terra: attività commerciali, negozi e ristoranti (aventi ciascuno ove occorrente proprio certificato di prevenzione incendi per att. 87); - piani da ...

Domanda
Come noto il DM 27.07.2010, al punto 5.3.3 stabilisce: “Le aree destinate alla ricarica accumulatori di carrelli elevatori e simili, nonché le eventuali officine per la manutenzione dei macchinari, sono ammesse all’interno di locali ad uso esclusivo, ubicati al piano terra, separati dagli altri ambienti mediante elementi aventi caratteristiche di resistenza ...

Domanda
Si richiama il DM 27.07.2010, Allegato, Art. 4.9 “Sistema di controllo dei fumi naturale o meccanico” “aperture di aerazione naturale ricavate lungo il perimetro e/o in copertura aventi superficie non inferiore ad 1/40 della superficie in pianta del compartimento. Le aperture devono essere distribuite il più possibile uniformemente privilegiando la realizzazione di ...

Domanda
Considerando la classica forma dell’area vendita di un supermercato o di un ipermercato è quasi impossibile non utilizzare il piazzale dello scarico merci come luogo sicuro nel quale far confluire una o più vie di esodo. Tuttavia è necessario attraversare, con l’ultimo tratto delle vie di esodo, la banchina dello ...

Domanda
Si fa riferimento alle attività commerciali, Art. 3.4,: “Qualora le scale siano protette devono immettere, direttamente o tramite percorsi orizzontali protetti, in luogo sicuro all’esterno dell’edificio da cui sia possibile allontanarsi liberamente.” L’avverbio “liberamente” lascia spazio a molte interpretazioni; il dubbio principale riguarda comunque lo scarico merci, ritenuto ...

Domanda
Si cita l’allegato al DM 27.07.2010, art. 3.2, punto c3) “Reazione al fuoco”: “Nei centri commerciali, le pareti di separazione tra le varie attività di vendita devono essere realizzate in materiali di classe (A1).” Non è chiaro se devono essere in classe A1 soltanto le parti della parete a contatto con il ...

E’ sempre alta l’attenzione dei vigili del fuoco e delle Prefetture nei confronti delle attività caratterizzate dalla presenza di pubblico, come i locali di pubblico spettacolo sottoposti al controllo delle competenti Commissioni di vigilanza, commissioni che hanno il compito di verificarne le condizioni di solidità sicurezza ed igiene. In ...

Domanda
Vorrei chiedere se i vigili del fuoco, nel momento in cui effettuano un sopralluogo per il rilascio del nulla osta di prevenzione incendi, richiedono anche la valutazione del rischio incendio come prevista dal D.Lgs. 81/2008.

Lettera circolare del Ministero dell'Interno, Dipartimento di vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica. Oggetto: attestazione di idoneità di impianti a gas per utenze civili in esercizio sprovvisti di dichiarazione di conformità prevista dal D.M. 22 gennaio 2008 n. 37.

Domanda
Sottoponiamo il seguente quesito di carattere generale riguardante un’autorimessa interrata nella quale, essendo il numero di veicoli per piano superiore a quelli riportati al punto 3.9.2 del D.M. 1 febbraio 1986, sia necessario installare un sistema di aerazione meccanica, sostituibile in alternativa da camini indipendenti o “shunt” aventi sezione non inferiore ...

Domanda
Mi trovo a dover adeguare (a seguito di parere favorevole)l'aerazione in sommitá del vano corsa di 2 ascensori (vano unico) in edificio civile ab. esistente. Da un sopralluogo effettuato nel locale tecnico in cui si trovano le pulegge di rinvio non é stata rilevata la presenza di nessun camino di aerazione ...

Domanda
Con riferimento all’Allegato al DM 27.07.2010, Art. 2.4, comma 2 “Accesso all’area ed accostamento dei mezzi di soccorso” “Deve essere assicurata la possibilità di accostamento agli edifici delle autoscale dei Vigili del Fuoco.” Non viene spiegato se la possibilità di accostamento deve essere garantita lungo l’intero perimetro del fabbricato e ...

Domanda
1. Il DM 10/3/1998 richiede una formazione specifica per i lavoratori addetti all'emergenza. Nel corso di tipo A, per addetti antincendio in attività a basso rischio di incendio, sono indicate 2 ore di esercitazioni pratiche: "3) ESERCITAZIONI PRATICHE (2 ORE) - Presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili; - istruzioni sull'uso degli estintori portatili effettuata ...

Domanda
Nel corso dell'esercizio della consulenza come RSPP di un Comune mi sono imbattuto nel seguente caso: edificio adibito ad ufficio tecnico comunale (con uffici aperti al pubblico) a 3 piani fuori terra con superficie complessiva 240 mq (80 mq a piano) e con 13 unità lavorative impegnate stabilmente. Pur non avendo nessun ambiente destinato ...

Domanda
Si richiama il DM 27.07.2010, Allegato, Art. 1.1, punto f) “Termini, definizioni e tolleranze dimensionali”: “EDIFICI DI TIPO ISOLATO: edifici esclusivamente destinati ad attività commerciali e ad attività pertinenti funzionalmente collegate, eventualmente adiacenti ad edifici destinati ad altri usi, strutturalmente e funzionalmente separati da questi, anche se con strutture di fondazione comuni.” ...

Domanda
Oggetto: Applicazione del D.M. 12/4/1996 – somma potenzialità termica con apparecchi a biomassa - richiesta di chiarimenti. Nell’ambito delle procedure di prevenzione incendi, richiedo un chiarimento riguardante l’interpretazione del decreto sugli impianti termici a gas, in particolare sull’applicabilità della regola generale in edifici abitativi riscaldati, parzialmente od integralmente, ...

Domanda
Buongiorno, con la presente sono a formulare il seguente quesito: sono Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione esterno di un Istituto Scolastico con meno di 30 lavoratori. Sebbene esista un contratto fra le parti debitamente firmato, è oramai più di un anno che non mi vengono pagate le fatture per le ...

Domanda
In base al D.M. 16 febbraio 1982, i certificati di prevenzione incendi per le attività n. 6, 82, 89, 90, 94, 95, 96, 97, hanno validità “una tantum”. Nel decreto è anche indicato che, qualora vi siano più attività singolarmente soggette al controllo dei Comandi provinciali dei VV.F. dovrà essere rilasciato un unico certificato di prevenzione incendi, relativo a ...

Domanda
Con riferimento al DM 27.07.2010, art. 6, Comma 1: “Per i centri commerciali aventi le caratteristiche di cui all'art. 1 del presente decreto nei quali coesistono più esercizi commerciali, il certificato di prevenzione incendi ricomprende anche le parti comuni a servizio degli stessi esercizi commerciali.” La norma sembra sottintendere che, nel caso di più ...

Domanda
Il D.M. 27 luglio 2010 all’art. 4, co. 1, “Applicazione delle disposizioni tecniche”, riporta: “Non sussiste l'obbligo di adeguamento alla regola tecnica allegata al presente decreto per le attività commerciali esistenti alla data di entrata in vigore del presente decreto ove si configuri una delle seguenti situazioni: a) sia stato rilasciato il ...

Domanda
Si chiede la corretta interpretazione del punto 20.2 del D.M. 9 aprile 1994 relativo alle attività alberghiere preesistenti alla data di pubblicazione del decreto laddove viene richiesto che: “Le aree ove sia prevista la presenza di persone con ridotte o impedite capacità motorie devono essere dotate di vie di uscita congruenti con ...

Domanda
Volevo avere un informazione riguardo al CPI, stiamo ristrutturando un magazzino artigianale di 480 mq totali, il magazzino sono 390 mq (unica stanza) ci sono due uffici di 45 mq l'uno separati con porta REI. Necessito di certificato prevenzione incendi?

Domanda
Il decreto 27 luglio 2010 chiede al punto 4.9 un sistema di controllo dei fumi da realizzarsi, a seconda dei casi, in modo naturale o meccanico. Ciò premesso, si chiede quale norma seguire nel realizzare un sistema di estrazione fumi con estrattori meccanici come riportato al punto b), non essendovi a parere dello ...

Domanda
Il D.M. 22 novembre 2002 che consente il parcheggio delle automobili funzionanti a G.P.L. anche in autorimesse ubicate al primo piano interrato, impone all’articolo 2 che i locali siano realizzati secondo le misure di sicurezza previste dal D.M. 1° febbraio 1986. Si chiede, nel caso di autorimesse in possesso del ...

Domanda
Sono responsabile della sicurezza in una azienda di lavorazioni meccaniche. Ho un dubbio sull’obbligo di adottare le misure di emergenza antincendio, il cosiddetto piano di emergenza. In sostanza chiedo di sapere quando sia obbligatorio redigere il suddetto piano di emergenza e tenerlo in azienda.

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area III Prevenzione Incendi, Prot. n. 6831 del 04.05.2011. Oggetto: Cucine alimentate a gas metano di alberghi. Riscontro.

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area III Prevenzione Incendi, Prot. n. 6828 del 04.05.2011. Oggetto: DM 09.04.1994 e s.m.i. per le attività turistico-alberghiere. Impianti di ventilazione.

Nota del Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, D.C.P.S.T., Area Prevenzione Incendi, Prot. n. 6816 del 04.05.2011. Oggetto: Controlli di prevenzione incendi ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 139/2006. Anno 2011.

Domanda
Ai fini della assoggettabilità all’obbligo del certificato di prevenzione incendi per una attività lavorativa, di cui al punto 21 del D.M. 16.02.1982, relativo a “Officine o laboratori per la verniciatura con vernici infiammabili e/o combustibili con oltre 5 addetti”, vorrei sapere se debbono considerarsi solo i dipendenti specificamente preposti alla ...

Domanda
Vorrei sottoporre il seguente problema: un'azienda in possesso di C.P.I. con validità triennale ha presentato, nel gennaio 2005, domanda di rinnovo del C.P.I. stesso, corredata di tutta la documentazione richiesta per legge, ma a tutt'oggi non ha ancora ottenuto risposta (rinnovo o sospensione del C.P.I.) ...

Domanda
Si richiede cortesemente se per un locale di mq.170 circa nel quale si devono immagazzinare computer, monitor e materiale informatico vario imballato per un peso max di 55 ql si deve richiedere il certificato di prevenzione incendi. Il dubbio nasce dal fatto che da una stima fatta avremmo uno stoccaggio di ...

Quesito rivolto da libero professionista al Ministero dell’Interno, Direzione Generale per la Protezione Civile e Servizi Antincendi, Servizio tecnico centrale, Ispettorato insediamenti civili, commerciali, artigianali ed industriali. Oggetto: chiarimenti in merito allo sbocco del camino di aerazione del filtro fumo.

Domanda
Sono un professionista che opera nel campo della prevenzione incendi in diverse province. Riscontro alcune interpretazioni contrastanti relativamente alla progettazione di impianti termici soggetti al D.M. 12/4/96. Mi riferisco in particolare all’interpretazione del punto 4.1.1, lettera b), relativo all’attestazione della parete esterna. Il D.M. 12/4/96 chiede che almeno una ...

Quesito rivolto al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco Oggetto: Impianti idrici antincendio ad idranti negli edifici realizzati in data precedente al 1987. Obbligo di installazione.

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Treviso al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali. Oggetto: Depositi per la custodia giudiziale di veicoli sottoposti a sequestro-diffida. Idoneità tecnica ai fini antincendio

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Bergamo al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Oggetto: D.M. 12.4.96. Chiarimenti

Quesito del Comando Provinciale VV.F. di Sondrio al Ministero dell'Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco. Oggetto: D.M. 12 aprile 2004. Accesso e comunicazioni dei locali di installazione di impianti cucine e lavaggio stoviglie alimentati a gas metano

Quesito del Comando Provinciale VV.F. di Mantova al Ministero dell'Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco. Richiesta di chiarimenti in merito alla rispondenza alle norme vigenti dei dispositivi di sicurezza installati sui serbatoi di stoccaggio bitume, liquido classificato di tipo "C" in base la D.M. 31 luglio 1934.

Quesito del Comando provinciale VVF di Mantova al Ministero dell'Interno, Direzione Generale della protezione Civile e dei Servizi Antincendi. Richiesta di chiarimenti sull'art. 4, co. 3, del D.P.R. 418/1995.

Quesito del Comando provinciale VVF di Lecce al Ministero dell'Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco. Impianti termici realizzati con diffusori ad irraggiamento luminoso di tipo "A" installati all'interno dei luoghi di culto.

Quesito del Comando provinciale VVF di Siena al Ministero dell'Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco. Intervento di soccorso per avvelenamento da monossido di carbonio nella chiesa di (omissis) da impianto di riscaldamento a "emettitori ad incandescenza" alimentati a gpl.

Quesito di Comando provinciale VVF al Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica. Oggetto: installazione di impianti ascensore in vani scala di edifici per civile abitazione.

Quesito del Comando provinciale VVF di Taranto al Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica. Oggetto: D.M. 01.02.1986. Sosta di autovetture all'interno di autorimesse con capacità di parcamento superiore a 9 autoveicoli.

Circolare del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica, Area protezione passiva, prot. 4845 del 04.04.2011. Oggetto: Certificazione della resistenza al fuoco degli elementi costruttivi.

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Prato al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Oggetto: Applicazione del punto 4.1.2 (aperture di aerazione) del D.M. 12.04.1996 per i generatori di calore a camera stagna con portata termica complessiva maggiore di 35 kW

Quesito rivolto da Comando provinciale VV.F. al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei VV.F., del Soccorso Pubblico e Difesa Civile, Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica, Area Prevenzione Incendi. Oggetto: officine per la riparazione degli aeromobili e dei natanti

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Prot. n. 1689 del 01.04.2011. Oggetto: Locali di pubblico spettacolo di tipo temporaneo o permanente. Verifica della solidità e sicurezza dei carichi sospesi.

Domanda
Vorrei ricevere dei chiarimenti in merito alla corretta interpretazione del punto 6.2 – reazione al fuoco dei materiali – del decreto ministeriale 9 aprile 1994 relativo alla sicurezza antincendi delle strutture ricettive turistico-alberghiere. I quesiti posti riguardano la lettera e) del punto 6.2 e possono essere così riassunti: 1) sedie imbottite, poltrone, divani, materassi devono essere considerati “...

Domanda
Vorrei sapere se esiste una circolare ministeriale (o altro) che impone l’obbligo di ripetere annualmente la formazione della squadra antincendio.

Domanda
1. Se in una attività a basso rischio di incendio sono presenti materiali costituenti fuochi di classe A (carta e altro) può bastare un semplice estintore a CO2 di classe minima 89BC nel caso di superficie inferiore a 100 mq o è più ragionevole consigliare l'utilizzo anche di un estintore a polvere di ...

Prevenzione on line. Domande di prevenzione incendi in forma digitale. Acquisizione dei documenti allegati alle domande di prevenzione incendi.

Lettera circolare del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area prevenzione Incendi, prot. n. 3791 del 24.03.2011. Oggetto: Sportello unico per le attività produttive (DPR del 7 settembre 2010 n. 160). Indirizzi applicativi di armonizzazione tra le procedure ...

Domanda
Una centrale termica alimentata a gasolio ospita 2 caldaie, rispettivamente di 400 e 350 kW; tali caldaie alimentano due impianti distinti al servizio di un albergo (assoggettato a certificato di prevenzione incendi) e un grande magazzino di vendita (anch’esso soggetto a certificato di prevenzione incendi). Un mio collega sostiene che non può ...

Con l’emanazione del prossimo regolamento di prevenzione incendi, approvato dal C.d.M. del 3 marzo scorso, verranno ridefinite le attività sottoposte ai controlli da parte dei Vigili del fuoco. Nell'ambito di applicazione del regolamento rientrano tutte le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi che sono state, per l’...

E’ stato presentato il 3 marzo scorso dal Ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta, il nuovo regolamento riguardante la semplificazione amministrativa in materia di Prevenzione incendi. Il nuovo regolamento introduce, per la prima volta, il "principio di proporzionalità", secondo il quale le procedure amministrative devono essere diversificate tenendo conto ...

Domanda
Nel Decreto Ministeriale 26/08/92 (Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica), punto 5.1., cosa si intende per capacità di deflusso? Il D.M. 10/03/98 è applicabile alle scuole vista l’esistenza del D.M. 26/08/92? In caso di discordanza tra i due decreti a quale fare riferimento?

Domanda
Vorrei sapere quali normative prescrivono il divieto di parcheggio di automobili lungo i corridoi di manovra delle autorimesse sotterranee condominiali ove non esiste lo spazio dedicato. Vorrei far notare che i garages in questione sono dotati di camini di aereazione, ma uno di questi è stato deliberatamente chiuso con getto in ...

Domanda
Sono un progettista che sta curando una sopraelevazione di un condominio. In materia di antincendio, realizzando un piano in più, occorrerà seguire la regola tecnica DM 246/87 per tutto il condominio, avendo realizzato una modifica sostanziale? Oppure si potranno seguire le norme transitorie (il condominio è preesistente al 1987) per la parte vecchia ...

Impianti termici a gas realizzati con diffusori radianti ad incandescenza di "tipo A" conformi alle norme UNI EN 419-1, installati in luoghi soggetti ad affollamento di persone, di potenzialità superiore a 116 kW. Linee di indirizzo per la valutazione del rischio.

Domanda
Esiste una circolare o decreto ministeriale per gli estintori a polvere o CO2 staffati a muro che impone di fissarli ad una altezza non superiore a 150 cm?

Domanda
Un condominio, dotato di impianto di riscaldamento di ambienti alimentato tramite più serbatoi di gasolio per una capacità complessiva superiore a 25 mc, ai fini dell’ottenimento del certificato di prevenzione incendi, deve denunciare la sola voce 91 del D.M. 16.02.1982 oppure anche la voce 15? Esistono sia il D.M. 27.03.1985 - art. 1, ...

Domanda
Vorrei porre due quesiti in merito al D.M. 22 febbraio 2006 che regolamenta gli uffici e precisamente: Art. 5 – Disposizioni complementari e finali. Relativamente alla deroga non è chiaro, a mio avviso, se questa può essere richiesta anche per le attività comprese nel punto 89 del D.M. 16 febbraio 1982 o solo per gli uffici ...

Domanda
Con la presente richiediamo delucidazioni (normative, leggi di sicurezza, ecc.) a cui fare riferimento per regolamentare l’eventuale possibilità di parcheggio, o non, lungo la strada privata di nostra proprietà. Tale strada è passaggio alle nostre abitazioni ed alla palazzina retrostante alta 4 piani (circa 17 appartamenti con box, a volte doppio). Vi ...

Domanda
Mi permetto di tornare su argomenti ricorrenti, a seguito di controverse interpretazioni di tecnici di vari enti di controllo, ed a causa di ricorrenti dubbi e perplessità che si concretizzano andando in giro per l'Italia. 1 - L'installazione di cucine alimentate a gas metano (o G.P.L.) per preparazione cibi ...

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Venezia al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali Oggetto: applicazione delle norme transitorie previste dal D.M. 16.05.1987 n. 246 - norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area III Prevenzione Incendi, Prot. n. 2730 del 28.02.2011. Oggetto: Applicazione del punto 4.1.2 (aperture di aerazione) del DM 12.04.1996 per i generatori di calore a camera stagna con ...

Domanda
Vorrei sapere se è sempre obbligatorio, in base alla norma UNI 10779, realizzare l’impianto idrico antincendio esterno UNI 70 in tutte le attività caratterizzate da rischio di livello 2, anche nei casi in cui la presenza dell’impianto interno sembrerebbe più che sufficiente a garantire la sicurezza.

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Formazione, Prot. n. 5987 del 23.02.2011. Oggetto: Formazione addetti alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze (D.Lgs. 81/2008). Corsi di aggiornamento.

Quesito di Comando provinciale al Ministero dell’Interno, Dipartimento VVF. Oggetto: determinazione affollamento locali pubblico spettacolo. Art. 4.1 regola tecnica allegata al DM 19.08.1996.

Quesito di Comando provinciale a Ministero dell’Interno, Dipartimento dei VVF Oggetto: locali adibiti contemporaneamente a trattenimenti, spettacoli e ristorazione.

Quesito da Comando provinciale VV.F. a Ministero dell’Interno Oggetto: Decreto Ministeriale 19.08.1996, Titolo VIII (teatri tenda e strutture similari). Applicabilità alle “sagre paesane”.

Quesito di Comando provinciale al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei VVF. Oggetto: Determinazione dell'affollamento dei luoghi all’aperto dove si tengono concerti.

Quesito di Comando provinciale a Ministero dell’Interno Oggetto: Installazione di apparecchi di riscaldamento alimentati a gas in locali di pubblico spettacolo

Domanda
Per effetto di un recente frazionamento un lotto edificabile viene a trovarsi in una posizione interclusa fra altre proprietà e fabbricati, raggiungibile tramite un percorso di larghezza pari a circa 6 metri che, esclusivamente in prossimità di un cambiamento di direzione, si restringe a circa 4,70 m. Il percorso è in parte intercluso ...

Domanda
Quesito relativo al D.M. del 16.02.1982. La presente per avere riscontro scritto, relativo alla non necessità dell'ottenimento del nulla osta prevenzione incendi, per l'attività n. 92, in riferimento ad un'autorimessa con capienza fino a nove autovetture, posta al piano primo interrato e servita da montauto meccanico in luogo di semplice rampa ...

Domanda
Ho bisogno di dare una indicazione di massima in merito al dimensionamento di una riserva idrica per impianto sprinkler a servizio di una area commerciale di 2.300 mq. Potreste darmi dei parametri di dimensionamento? L’area presenta ovviamente dei reparti di magazzino per scorta giornaliera.

Domanda
Un verificatore di (omissis), azienda del gas di (omissis), ha dato per la seconda volta parere negativo all'apertura del contatore gas metano che deve servire una caldaia inferiore a 116 kW installata in un piccolo locale con accesso da cortile Nel primo parere negativo c'erano osservazioni sull'impianto e sul passaggio del ...

Quesito rivolto da Ispettorato regionale VV.F. al Ministero dell’Interno. Oggetto: Campo di applicazione del DM 19.08.1996. Validità della circolare del Ministero dell'Interno n. 16 del 15.02.1951. Disposizioni per i locali esistenti.

Quesito rivolto dal Comune di Busto Arsizio al Comando provinciale VV.F. di Varese. Oggetto: Locali adibiti a gallerie, esposizioni, mostre e fiere. Richiesta di chiarimenti in merito alle competenze delle Commissioni di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo (art. 80 T.U.L.P.S.).

Domanda
II sottoscritto, in qualità di amministratore di stabili in Milano sottopone il seguente quesito: risulta alla scrivente che la manutenzione relativa agli impianti antincendio presenti sui condomini, qualora gli stessi siano composti da idranti ad acqua posti sui piani e collegati direttamente all'acquedotto, sia da farsi con frequenza semestrale da ...

La presente nota del Ministero dell'Interno Prot. 44 del 05.01.2001 riporta un elenco esemplificativo e non esaustivo delle principali violazioni di prevenzione incendi di competenza dei vigili del fuoco. Ai sensi dell'art. 46, co. 6 del D.Lgs.81/2008, ogni disposizione contenuta nel D.Lgs. 81 stesso, concernente aspetti di prevenzione incendi, sia per l'attivita' di ...

La presente nota del Ministero dell'Interno Prot. 44 del 05.01.2001 riporta un elenco esemplificativo e non esaustivo delle principali violazioni di prevenzione incendi di competenza dei vigili del fuoco. Ai sensi dell'art. 46, co. 6 del D.Lgs.81/2008, ogni disposizione contenuta nel D.Lgs. 81 stesso, concernente aspetti di prevenzione incendi, sia per l'attivita' di ...

La presente nota del Ministero dell'Interno Prot. 44 del 05.01.2001 riporta un elenco esemplificativo e non esaustivo delle principali violazioni di prevenzione incendi di competenza dei vigili del fuoco. Ai sensi dell'art. 46, co. 6 del D.Lgs.81/2008, ogni disposizione contenuta nel D.Lgs. 81 stesso, concernente aspetti di prevenzione incendi, sia per l'attivita' di ...

Domanda
In un albergo già in possesso dal 1986 di licenza per 22 posti letto si è deciso di eseguire dei lavori di ristrutturazione che, a seguito della riduzione della superficie minima delle camere per ospiti, ammessa dalle più recenti normative del settore, e della trasformazione di alcune camere da singole a doppie, ha ...

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area Prevenzione Incendi, Prot. n. 1231 del 31.01.2011. Oggetto: DM 01.02.1986. Sosta di autovetture all’interno di autorimesse con capacità di parcamento superiore a nove autoveicoli. Riscontro.

Domanda
In relazione al Decreto 01.02.1986 ed in particolare al punto 3.7.2, con la presente vorrei sottoporvi un quesito relativo ai requisiti che devono avere le rampe a servizio di autorimesse soggette a controllo VV.F. ai sensi del D.M. 16.02.1982, ma completamente esterne al perimetro coperto delle suddette autorimesse servite. In particolare ...

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Brescia al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Oggetto: D.M. 22 febbraio 2006 sui fabbricati e/o locali destinati ad uffici. Quesiti. Interferenze con fabbricati destinati a civili abitazioni. Numero minimo di scale. Classificazione.

Domanda
Sono a chiedere chiarimenti in merito alle prescrizioni del D.M. 12 aprile 1996 che riporta le norme sulla installazione delle caldaie a gas e precisamente al Titolo V, punto 5.4.1, ove è consentito che le tubazioni tra il punto di consegna del gas e l’apparecchio utilizzatore siano installate a vista all’esterno ...

Domanda
Da una più attenta lettura del DM 19 agosto 1996 “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo” ho notato che, secondo il punto 2.2.3 - comunicazioni con altre attività – una discoteca può comunicare con la sala consumazione di un ...

Domanda
Desidero rappresentare un problema che presumibilmente è molto diffuso a Milano. Un edificio di civile abitazione, con dentro appartamenti e due uffici, alto 30 metri, ha due scale ed è provvisto di impianto idrico antincendio. L'impianto è costituito da idranti antincendio disposti in prossimità di ogni pianerottolo, in grado di proteggere gli spazi comuni ...

Domanda
L’articolo 10 bis nella legge 7 agosto 1990, n. 241 "Comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza" obbliga l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, a comunicare tempestivamente i motivi che ostano all'accoglimento della domanda. Entro il termine di dieci giorni dal ricevimento di questo preavviso, il privato ha il diritto ...

Domanda
Il punto 3.7.2 del D.M. 1° febbraio 1982 prevede la possibilità di utilizzare rampe aperte o a prova di fumo per il collegamento di diversi compartimenti di un’autorimessa realizzata su più piani. Tenuto conto che la definizione di rampa aperta non prevede particolari limitazioni per l’accesso al compartimento servito, si ...

Quesito rivolto da tecnico libero professionista al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Oggetto: Quesito “disimpegno locale focolare”

Domanda
Vorrei sottoporre il caso di un capannone monopiano utilizzato come centro di smistamento di merci varie. Si tratta di un fabbricato a pianta rettangolare di circa 3.000 metri quadrati lungo il cui perimetro sono ubicate le classiche “bocche” per l’accostamento degli autoarticolati. L’attività svolta consiste nella movimentazione mediante carrelli ...

Domanda
Stiamo realizzando un grosso edificio per uffici in provincia di Milano. Lungo i corridoi, che costituiscono percorsi di esodo, in prossimità della zona ascensori, la committenza ha installato delle porte a vetri scorrevoli, che si aprono automaticamente al transito delle persone. I VVF ci contestano questa soluzione, affermando che le ...

Domanda
Vorrei un parere in merito a come considerare la soluzione progettuale che vado a descrivere. Si tratta di edifici di nuova costruzione, destinati ad alberghi, ove per motivi di ordine progettuale e funzionale è stato previsto di realizzare all’ultimo livello servito dalle scale ed ascensori un piano suite con mini ...

Domanda
L’ultimo comma del punto 0 – Definizioni – del D.M. 1° febbraio 1986 così definisce la rampa a prova di fumo a servizio di autorimesse: ”rampa in vano costituente compartimento antincendio avente accesso per ogni piano mediante porte di resistenza al fuoco almeno RE predeterminata e dotata di congegno per la chiusura automatica ...

Domanda
Il nostro condominio, come molti per la verità, è dotato di un portone principale di accesso dalla strada a comando elettrico senza maniglia interna. In sostanza l’apertura del suddetto portone è consentita soltanto azionando l’apposito pulsante posizionato all’interno dell’androne ovvero direttamente dagli appartamenti tramite il tasto del citofono. ...

Domanda
La presente per rivolgere il seguente quesito. La lettera circolare n. 75 del 1967 e le relative integrazioni chiedevano, per la separazione orizzontale tra deposito giornaliero sottostante l'esercizio commerciale e l'esercizio commerciale stesso, una separazione REI 180. Le porte del filtro di comunicazione devono possedere uguale requisito oppure è sufficiente che siano REI 120? Chiedo ...

Domanda
Chiedo cortesemente di sapere se l’illuminazione di emergenza nel condominio è obbligatoria per legge o meno. Dalla lettura del D.M. 246/1987, norme antincendio per gli edifici di civile abitazione, sembra che non sia strettamente obbligatoria.

La serie di norme UNI EN 54 dal titolo generale “Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio” si è recentemente arricchita della Parte 23 “Dispositivi visuali di allarme incendio”.

Domanda
Si fa riferimento al decreto del Ministero dell’interno 15 settembre 2005 relativo alla protezione antincendio per i vani degli ascensori ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi. Leggendo il testo mi sono sorti dei dubbi di interpretazione sui quali vorrei un conforto. Mi riferisco in particolare ai seguenti punti: ...

Domanda
Ho appena terminato un cantiere dove abbiamo realizzato 37 alloggi di civile abitazione e come richiesto dalla legge ho consegnato 37 dichiarazioni di conformità in triplice copia. Una copia per il committente, una copia per il comune ed una per i miei archivi. Dopo alcuni giorni mi sono sentito richiedere una quarta ...

Domanda
Trattasi di associazione culturale onlus proprietaria di un immobile costituito da androne carraio di proprietà lunghezza circa 15 metri, larghezza 3,30 metri altezza 3,50 metri il quale porta ad un locale capannone di circa 200 mq coperti e 50 mq di cortile scoperto, altezza 4,00 metri. Sul passo carraio c'è un diritto di passaggio pedonale e ...

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Venezia al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Quesito riguardante ascensori ubicati all’interno di autorimessa privata

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Cremona al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei VV.F., del Soccorso Pubblico e D.C., Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Richiesta di chiarimenti sull’attività n. 46 del D.M. 16.02.1982.

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Milano al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Oggetto: Attività di pubblico spettacolo stagionali

Quesito rivolto da studio tecnico di consulenza al Ministero dell’Interno. Oggetto: Determinazione delle aziende e lavorazioni soggette ai fini della Prevenzione incendi, al preventivo esame ed al collaudo del Comando dei vigili del fuoco – D.P.R. 689/59 – Tab. B punto 7. Richiesta di chiarimenti circa: la dizione “Aziende e lavorazioni” ...

Quesito rivolto dalla Confedilizia di Roma al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: D.M. 12 aprile 1996 – Allegato Titolo V – Impianto di adduzione del gas – punto 5.4.3.2., ultimo comma. Quesito.

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Rovigo al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali, tramite l’Ispettorato Interregionale VV.F. per il Veneto e Trentino Alto Adige Oggetto: assoggettabilità al punto 95 del D.M. 16.2.82 degli ascensori con corsa inferiore a 20 ...

Quesito tecnico del Comando provinciale VV.F. di Trieste al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali. Oggetto: installazione di una piattaforma di sollevamento all’interno di un’autorimessa

Quesito rivolto dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: D.M. 12 aprile 1996. Impianti termici a gas. Apparecchi di tipo “C”

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Lodi al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Punto n. 64 D.M. 16.02.1982. Assoggettabilità al controllo di prevenzione incendi di gruppi elettrogeni a servizio di impianti idrici antincendio

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Padova al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Attività n. 90, 91. Edifici pregevoli per arte e storia

Domanda
Uno stabile di quattro piani avente un’unica rampa scale interna ha destinazione d’uso per centro diurno psichiatrico. La struttura e l’attività che verranno svolte sono tali da non rientrare nel controllo da parte del Comando dei VV.F. Effettuando un sopralluogo ai diversi piani, ho riscontrato la ...

Domanda
Il punto 90 del DM 16 febbraio 1982 richiama gli “Edifici pregevoli per arte o storia e quelli destinati a contenere biblioteche, archivi, musei, gallerie, collezioni o comunque oggetti di interesse culturale sottoposti alla vigilanza dello Stato di cui al regio decreto 7 novembre 1942, n. 1564.” Come noto la circolare ministeriale del ministero dell’interno ...

Domanda
Sono un imprenditore teatrale e desidererei avere dei chiarimenti sulla vigente normativa che regolamenta la vigilanza svolta dai Vigili del fuoco nei teatri. Mi capita infatti, girando un pò tutte le regioni italiane, di riscontrare delle diversità di impostazione sia relativamente alla figura cui compete richiedere (e pagare) la suddetta ...

Domanda
Si chiede un chiarimento in merito al seguente quesito: ai fini del rilascio del certificato di abitabilità o agibilità da parte dei competenti uffici comunali, è sufficiente che un’attività soggetta ai controlli di prevenzione incendi sia in possesso dell’autorizzazione provvisoria all’esercizio prevista all’art. 3 del D.P.R. ...

Domanda
Mi permetto di richiedere la seguente domanda: ho frequentato un corso ai sensi del decreto ministeriale 10 marzo 1998 riconosciuto come livello medio conseguendo il relativo attestato di frequenza rilasciato dalla ditta (omissis). Posso ora ritenermi abilitato a redigere piani di emergenza ed evacuazione ai sensi del D.M. 10.03.1998 per rischio basso ...

Domanda
In un albergo già in possesso dal 1986 di licenza per 22 posti letto si è deciso di eseguire dei lavori di ristrutturazione che, a seguito della riduzione della superficie minima delle camere per ospiti, ammessa dalle più recenti normative del settore, e della trasformazione di alcune camere da singole a doppie, ha ...

Nel mese di gennaio è stata pubblicata la nuova edizione della norma UNI 9795 "Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d'incendio - Progettazione, installazione ed esercizio".

Domanda
Il punto 2.2.1 - Accostamento autoscale – del D.M. 16 maggio 1987, n. 246, che detta norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione prevede: “Per gli edifici di tipo "a" e "b" deve essere assicurata la possibilità di accostamento delle autoscale dei vigili del fuoco, sviluppate come da schema allegato, almeno ...

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Bologna al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Richiesta estensione dei risultati relativi alle prove allegate sui cupolini in vetroresina o policarbonato per l'evacuazione del fumo e del calore in caso di incendio per l'applicazione generalizzata i ...

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Milano al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Oggetto: D.M. 16.02.1982. Determinazione delle attività di cui ai punti 94 - 95.

Domanda
Dirigo una palestra per attività di aerobica e body building, vorrei sapere se per la mia attività sono tenuto a richiedere il certificato di prevenzione incendi ai vigili del fuoco. Mi è stato detto che siccome la palestra ospita più di cento persone contemporaneamente, allora rientra nel punto 83 del D.M. 16.02.82 ...

Domanda
In una azienda manifatturiera con due capannoni costituenti due compartimenti REI 120 ai fini dell'incendio, si ha la seguente situazione in merito al materiale combustibile: - carta e affini max 50 q.li -- voce 43 DM 16/02/1982 - presenti 38 q.li - legno e affini - interno max 50 q.li - esterno max 500 ...

Domanda
Vorrei sapere se la verifica del rispetto della normativa sulle barriere architettoniche rientra fra le competenze del corpo nazionale dei vigili del fuoco (DM 236/1989).

Domanda
Nella realizzazione di una discoteca, di circa 500 mq (anno 2000), è stato previsto un impianto di rivelazione fumi d’incendio. Oggi un consulente ci segnala come obbligatoria l’installazione di ripetitori d’allarme sonori e/o luminosi nella sala, in modo da poter dare immediatamente l’allarme agli avventori in caso di ...

Domanda
Un piccolo albergo a due piani della costiera romagnola, con 30 posti letto complessivi, è autorizzato da numerosi anni. Durante un sopralluogo è stata segnalata l’assenza, nel locale, di estintori d’incendio posizionati in prossimità delle uscite di sicurezza. Come riferimento di legge è stato citato dai verificatori il D.M. 09.04.1994, norma di ...

Quesito rivolto da libero professionista all’Ufficio prevenzione incendi della provincia autonoma di Bolzano. Oggetto: Caratteristiche idrauliche di un impianto antincendio a idranti DN 45

Le recenti normative tecniche in materia di sicurezza attribuiscono una importanza fondamentale agli aspetti gestionali dei sistemi e degli impianti aventi rilevanza ai fini della protezione antincendio. La gestione degli impianti, e i conseguenti interventi di manutenzione e tenuta in efficienza degli stessi, considerata di primaria importanza nei paesi anglosassoni, ...

Le attività di ristorazione ed i bar non sono assoggettate all’obbligo di richiedere ed ottenere il certificato di prevenzione incendi in base al disposto della Circolare del Ministero dell’Interno n. 36 del 11/12/1985. Pur tuttavia il titolare dell’attività dovrà, sotto la sua responsabilità, adottare tutte le idonee misure di ...

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Como al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei VV.F., del Soccorso Pubblico e D.C., Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Ditta (omissis) Segnalazione dello studio legale (omissis)

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, prot. n. 15049 del 26.10.2010. Oggetto: Serbatoi di GPL. Applicazione art. 10, comma 4, del D.Lgs. 11 febbraio 1998, n. 32.

Comunicazione del Comando provinciale VV.F. di Pistoia al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali. Oggetto: quesito relativo al D.M. 09.04.1994 - Impianti di condizionamento e ventilazione

Quesito rivolto da professionista al Comando provinciale VV.F. di Belluno. Oggetto: D.M. 09 aprile 1994 “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la costruzione e l’esercizio delle attività ricettive turistico-alberghiere” e D.M. 19 agosto 1996 “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei ...

Quesito della provincia Autonoma di Bolzano al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area prevenzione Incendi Oggetto: Quesito in merito alla corretta interpretazione del D.M. 18 settembre 2002

Quesito tecnico del Comando provinciale VV.F. di Padova al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali. Oggetto: Quesito art. 20 D.M. 18.03.1996 n. 61: uso di locali con copertura a tenda per impianti sportivi privi di spettatori

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Cremona al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Quesito per autorimessa (omissis).

Quesito rivolto dall’Ispettorato regionale VV.F. Lombardia al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali. Oggetto: D.M. 1 febbraio 1986. Norme di sicurezza antincendio per la costruzione e l’esercizio di autorimesse e simili. Quesito interpretativo della prescrizione di cui al punto 3.7.2. Rampe.

Nota del Ministero dell'interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Prot. 4958/4109/29 del 15.10.2010. Decreto Ministeriale 18 maggio 2007 recante"Norme di sicurezza per le attività di spettacolo viaggiante" e Circolare prot. 17082 del 1 dicembre 2009 - Monitoraggio applicativo e raccolta indirizzi procedurali

Quesito rivolto dalla Direzione Regionale VV.F. Lombardia al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Oggetto: D.M. 12.04.96. Punto 4.2.2. Proposta per concessione di deroga in via generale

Quesito tecnico del Comando provinciale VV.F. di Campobasso al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali. Oggetto: D.M. 01.02.1986 (G.U. n. 38 del 15.02.1986)

Quesito tecnico del Comando provinciale VV.F. di Milano al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali. Oggetto: Quesito su palestre.

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Padova al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei VV.F., del Soccorso pubblico e della difesa civile, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Edifici con altezza in gronda superiore a 24 metri a destinazione mista lavorativa – civile abitazione Assoggettabilità al rilascio del ...

Domanda
Sto esaminando la seguente pratica. Capannone su due piani fuori terra; piano terra attività di officina (sup. compartimento mq 800) per la riparazione- manutenzione e prove tecniche di funzionamento di motocicli con un soppalco metallico (mq 20) per parcheggio su due livelli degli stessi. Nell’officina possono stazionare un massimo di 60 moto, ...

Domanda
Lo stabilimento (omissis) rientra sotto gli obblighi dell'art 8 del D.Lgs. 334/99 per il superamento dei limiti per le sostanze o categorie: Parte 1 - Gas infiammabili liquefatti (ETILENE etc.) Parte 2 - Categoria 1 - Molto tossici (Code clorurate etc.). La modifica in progetto riguarda il 1,2-Dicloroetano, che risulta essere appartenente alla categoria 7...

Domanda
Un mio cliente ha un impianto rilevamento incendio dove la centrale è posta nella portineria presidiata 24 ore su 24. Il complesso degli uffici è composto da tre differenti stabili controllati da questa singola centrale. Vi sono pulsanti incendio, sensori e sirene di allarme. Se in giro per gli stabili qualcuno preme un pulsante ...

Domanda
Un locale di pubblico spettacolo ha una superficie di circa 450 mq. Il locale era precedentemente autorizzato dalla Commissione di vigilanza (nell’anno 1990), per una capienza di 300 presenze, e chiede in data odierna di realizzare un importante aumento della capienza, passando a 500 presenze complessive, utilizzando il coefficiente di affollamento 1,2 persone/mq. ...

Domanda
D.M. 03/11/2004. Un edificio della nostra unità produttiva assoggettata a prevenzione incendi (anche perché uffici) è dotato di porte perimetrali dotati di dispositivi di apertura manuale (maniglioni antipanico) per consentire l'esodo del personale degli uffici medesimi in caso di emergenza. L'attività non è aperta al pubblico e attraverso ciascuna porta installata sulle ...

Quesito tecnico del Comando provinciale VV.F. di Milano al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali. Oggetto: Quesito su palestre.

Quesito rivolto dal Comando provinciale VV.F. di Massa Carrara al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: D.M. 26.8.92. Norme di Prevenzione Incendi per attività scolastica, p.to 5.4.

Quesito rivolto da libero professionista al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali e Industriali Oggetto: Punto 3.9.1. del D.M. 1. 2.1986. Caratteristiche delle aperture di ventilazione.

Domanda
Con la presente, sottopongo un quesito in materia di prevenzione incendi nei locali di pubblico spettacolo, con particolare riferimento all'evacuazione dei disabili in caso di emergenza. L'art. 4.3.4 del D.M. 19 agosto 1996 prevede all'ultimo comma la realizzazione di spazi calmi, così come definiti al Titolo I del D.M. stesso, a ...

Domanda
Nell’attività professionale è capitato di visionare progetti di case unifamiliari nelle quali l’ubicazione dell’impianto termico per il riscaldamento domestico e la produzione di acqua calda è prevista al piano seminterrato destinato a “garage” e servizi (cantina, lavanderia, ecc.), senza alcuna particolare separazione rispetto a detti locali. Si chiede pertanto ...

Con l’entrata in vigore del decreto del Ministro dell’interno 27 luglio 2010 escono finalmente di scena dal panorama normativo di prevenzione incendi la Circolare n. 75/67 e l’ annessa lettera circolare n. 5210/4118/4 del 17 febbraio 1975, che hanno regolamentato per oltre 40 anni le attività commerciali sotto il profilo antincendio. La nuova regola tecnica, ...

Domanda
Un'azienda ha a disposizione, sia nella propria sede uffici che negli stabilimenti industriali, spazi attrezzati, anche con cucine, per convegni, ricevimenti, banchetti. Ferma restando la responsabilità e la cura nel valutare i rischi cui sono sottoposte le persone che accedono a questi spazi nel momento del transito negli spazi di ...

Domanda
Un ristorante con 160 coperti, quindi almeno 170 presenze ivi compresi i lavoratori operanti all’interno, deve richiedere il certificato di prevenzione incendi?

Quesito del Comando VVF di Mantova al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area prevenzione Incendi. Oggetto: Quesito. Impianti produzione biogas. D.M. 24.11.1984.

Negli edifici scolastici occorre rivolgere attenzione non solo alle problematiche inerenti le misure di tipo strutturale ed impiantistico, ma soprattutto agli adempimenti gestionali che, benché decisamente meno impegnativi per le casse pubbliche, svolgono un ruolo certamente rilevante nella strategia della sicurezza antincendio. Ai datori di lavoro competono, tra l’altro, ...

L’impianto fotovoltaico non rientra tra le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi e quindi la sola installazione di un impianto fotovoltaico, ove non modifichi il rischio incendio, non richiede la presentazione di un nuovo parere di conformità. In caso di modifica, valutata con aumento del rischio incendio ovvero ...

Il ruolo della Protezione Tecnica nell’attività di prevenzione incendi viene descritto con riferimento ai notevoli cambiamenti avvenuti nelle procedure di prevenzione incendi negli ultimi anni, ed all’ampliamento consistente che si è registrato nella pubblicazione delle norme tecniche inerenti l’argomento della protezione contro l’incendio in generale e della ...

Il nuovo art.19 della legge 241/90 prevede che i soggetti che intendono avviare attività d'impresa non devono più aspettare i 30 giorni previsti nella Dia ma possono dare vita all’attività subito dopo la presentazione di una semplice “segnalazione certificata d'inizio attività”, in pratica un'autocertificazione, corredata con asseverazioni e attestazioni da parte ...

Domanda
Un tecnico regolarmente iscritto all'albo ma non negli elenchi previsti dalla L. 818/84 può operare nel campo della prevenzione incendi, limitandosi a non rilasciare certificazioni e perizie giurate ed eventualmente affidandole ad esterni, oppure l'iscrizione ai suddetti elenchi e' indispensabile per operare nel settore?

Domanda
L’articolo 1 del D.M. 12 settembre 2003 relativo al campo di applicazione riporta testualmente: ”Il presente decreto disciplina ai fini della prevenzione incendi l'installazione e l'esercizio di depositi di gasolio per autotrazione, ad uso privato, di capacità geometrica complessiva non superiore a 9 m3, in contenitori-distributori rimovibili per il rifornimento di automezzi ...

Domanda
Il D.M. 16 febbraio 1982 stabilisce che: “Agli stabilimenti ed impianti che comprendono, come parti integranti del proprio ciclo produttivo, più attività singolarmente soggette al controllo da parte dei Comandi provinciali dei vigili del fuoco, dovrà essere rilasciato un unico certificato di prevenzione incendi relativo a tutto il complesso e con ...

Domanda
Vorrei cortesemente conoscere il vostro parere in merito alla necessità di ottenere il certificato di prevenzione incendi per il deposito di olio di oliva ad uso alimentare annesso ad aziende agricole nonché, in caso affermativo, sapere in quale delle attività elencate nel D.M. 16 febbraio 1982 è possibile collocare tali depositi (15, 16 o 17) ...

Domanda
Nel predisporre il progetto per la messa a norma di una struttura alberghiera ai fini antincendio, mi è sorto un dubbio che vorrei esporre. Si tratta delle modalità con cui valutare la lunghezza delle vie di uscita ai singoli piani fino a raggiungere la scala di tipo protetto. Infatti nel caso ...

Domanda
Un’esposizione auto è stata realizzata in un edificio ad uso esclusivo costituito da due piani fuori terra sulla base di progetto approvato nel 2001. Al piano terra, di superficie pari a 900 mq, è realizzata la vera e propria esposizione accessibile al pubblico. Al piano primo, di superficie pari a 900 mq, è stato realizzato ...

Quesito rivolto da tecnico antincendio al Comando provinciale VV.F. di Venezia Oggetto: Cabina forno di verniciatura per carrozzerie alimentata a gas metano

Quesito rivolto da tecnico antincendio al Comando provinciale VV.F. di Treviso Oggetto: sicurezza nelle case di riposo

Domanda
Pongo due quesiti abbastanza simili. 1 - L’autorimessa aveva il certificato di prevenzione incendi, è stato presentato progetto di variante al Comando VVF, e quindi in attesa di queste varianti è scaduto il certificato di prevenzione incendi. Sono state eseguite le varianti nel rispetto del progetto approvato. Dovendo richiedere il rilascio del ...

Nota del Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, D.C.P.S.T., Area Prevenzione Incendi, Prot. n. 12026 del 05.08.2010 Oggetto: Rimozione di depositi di GPL in serbatoi fissi interrati da parte di ditte terze. Considerazioni sulla bonifica dei serbatoi rimossi.

Domanda
In merito alla classificazione del livello di rischio di una attività, al punto 1.4.1.1 del decreto 10 marzo 1998 è detto che “I materiali combustibili, se sono in quantità limitata, correttamente manipolati e depositati in sicurezza, possono non costituire oggetto di particolare valutazione”. Al punto punto 9.3, lettera b), sempre dello stesso decreto, si citano, ...

Domanda
Sto predisponendo la relazione da allegare a richiesta parere di conformità e facendo la verifica del carico di incendio secondo il nuovo D.M. 09.03.2007. Mi si è posto questo dubbio: ho un capannone di 1200 mq costruito negli anni '80 con impianto idranti UNI 45 ma è un impianto solo esterno all'edificio. Tale impianto ...

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Venezia al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali Oggetto: applicazione delle norme transitorie previste dal D.M. 16.05.1987 n. 246 - norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione.

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Siena al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali, tramite l’Ispettorato regionale VV.F. Toscana Oggetto: Quesiti relativi al D.M. 09.04.1994 - edifici esistenti

Domanda
Un’officina per la riparazione di autoveicoli rientrante nel punto 72 del D.M. 16 febbraio 1982 deve essere realizzata in conformità a quanto prescritto dal D.M. 1° febbraio 1986 visto che il decreto tratta di “autorimesse e simili” ?

Domanda
Il quesito che vorrei rivolgere è il seguente: quale normativa si applica nel caso di serbatoi di gasolio a servizio di centrali termiche di portata termica inferiore a 35 kW? Il nuovo D.M. 28/04/05 per gli impianti termici a combustibili liquidi non mi sembra prevedere, nel campo d'applicazione, i serbatoi di capacità ...

Domanda
Il DM 1° febbraio 1986, stabilisce all’articolo 3.10.5 la lunghezza dei percorsi fino all’uscita su strada pubblica o luogo sicuro, senza precisare da quale punto del locale autorimessa deve essere misurata tale distanza (ad esempio dalla porta di accesso ai box) e secondo quale modalità (ad esempio in linea retta). Poiché ...

Domanda
Occupandomi frequentemente della redazione di piani di emergenza per attività varie, mi sono posto il problema di cui vorrei farvi partecipi. Si tratta della simbologia da utilizzare nelle planimetrie da esporre nei locali per indicare i presidi e le attrezzature antincendio, le vie di esodo, i punti di raccolta, ecc. ...

Quesito rivolto da Comando provinciale VV.F. al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Oggetto: D.M. 26/08/1992. Richiesta chiarimenti

L’argomento dei distributori mobili di gasolio è normato dal decreto 12 settembre 2003, relativo ai piccoli contenitori-distributori mobili di gasolio utilizzati per rifornire i mezzi aziendali. Sulla possibilità di utilizzare tali serbatoi per le aziende per il rifornimento dei mezzi aziendali, e sulle stesse modalità di utilizzo, non vi è sempre stata in ...

L’art. 48-quater del D.L. 31/05/2010 n.78, introdotto dal recente emendamento al disegno di legge di conversione (cd. “maxiemendamento alla manovra finanziaria”), sembra colpire pesantemente l’attività di Prevenzione Incendi resa dal CNVVF ai sensi della Legge n. 966/65. In questo articolo è riportata una prima analisi del provvedimento da parte dell’...

Domanda
Come noto esiste un parametro di equivalenza di 1 a 4 tra autoveicoli e motoveicoli o ciclomotori da parcheggiare nelle autorimesse. Non è però chiaro quale sia il numero di motocicli e ciclomotori oltre il quale è necessario avere il certificato di prevenzione incendi in quanto il D.M. 16 febbraio 1982 cita soltanto gli autoveicoli ...

Quesito da Comando provinciale VV.F. al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Oggetto: Ubicazione nella stessa volumetria di un fabbricato, di locali adibiti ad attività ricettiva "albergo", ed esercizi commerciali aventi superficie lorda superiore a mq. 400.

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Bergamo al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Oggetto: Stadio comunale. Campo di calcio in erba sintetica

Con l’edizione 2010 della norma UNI 9795 sono state introdotte alcune importanti variazioni, sia per il naturale aggiornamento dei riferimenti normativi, sia per conferire al documento una maggiore facilità di lettura e di conseguenza una migliore applicabilità. Tra le principali novità: nuovo approccio al calcolo delle superfici di protezione, modifica dei ...

Domanda
Le case di cura sono soggette ai controlli dei vigili del fuoco ai fini del rilascio del certificato di prevenzione incendi, qualora abbiano ricettività maggiore di 25 posti letto in quanto ricadenti nel punto 86 (ospedali, case di cure e simili) del D.M. 16 febbraio 1982 che contiene l’elenco delle 97 attività a ...

I locali contenenti i sistemi di pompaggio antincendio sono stati in passato talvolta posati, da operatori non esattamente formati sulle problematiche antincendio, in ambienti spesso inidonei a contenere tali tipologie di installazione. Finalmente, circa due anni fa, la norma UNI 11292:2008 è intervenuta a ridare la giusta autorevolezza al “cuore” dell’installazione ...

Domanda
L’art.17.3 “Istruzioni da esporre in ciascuna camera” del DM 09/04/94 sugli alberghi prescrive che in ciascuna camera devono essere esposte bene in vista delle istruzioni che devono indicare il comportamento da tenere in caso di incendio. Queste istruzioni debbono essere accompagnate da una planimetria semplificata del piano, che indichi schematicamente ...

Domanda
Centrali termiche a gas metano. Ho letto su una rivista di settore che "è necessario prevedere l'aerazione nella parte più alta della parete esterna, compatibilmente con la presenza di elementi strutturali". Il D.M. 12-4-96 Titolo IV punto 4.1.2 dice chiaramente che l'aerazione deve essere realizzata nella "parte più alta della ...

Nota del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area Prevenzione Incendi, Prot. n. 10828 del 13.07.2010. Oggetto: Quesiti sulle attività 1 e 91 del DM 16.02.1982. Quesiti sulla reazione al fuoco di copriletto e coperte nelle strutture sanitarie.

Domanda
Nel condominio dove abito gli impianti antincendio non sono tenuti in efficienza, come prescritto dalle norme di prevenzione incendi. Le manichette nelle cassette antincendio sono polverose, e non vengono evidentemente mantenute (neanche toccate credo) da molto tempo. In qualità di tecnico ho segnalato la cosa all’amministratore, il quale ha ...

Quesito rivolto da professionista al Comando provinciale VV.F. di Lecco. Oggetto: Attività alberghiera – D.M. 09.04.1994 – Interpretazione normativa

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Verbania al Ministero dell’Interno, Ispettorato Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali. Oggetto: D.M. 16.02.1982 p.to 91, D.M. 12.04.1996. Quesito

Quesito tecnico del Comando provinciale VV.F. di Roma al Ministero dell’Interno, Servizio Tecnico Centrale, Ispettorato per gli Insediamenti Civili, Commerciali, Artigianali ed Industriali. Oggetto: D.M. 12.04.1996. Punti 4.1.2 e 4.2.3

Quesito rivolto dal Comando di Cremona al Ministero dell’Interno tramite l’Ispettorato regionale VV.F. Lombardia. Oggetto: Quesito inerente la preesistenza di una attività alberghiera ai sensi del D.M. 9.4.1994

Domanda
Il punto 13.3 del D.M. 19 agosto 1996, inerente le norme di prevenzione incendi per i locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo, prescrive che “il quadro elettrico generale deve essere ubicato in posizione facilmente accessibile, segnalata e protetta dall’incendio”. Alla luce di questo articolo vorrei sapere se è consentito installare il ...

Domanda
Il complesso residenziale in cui abito è composto da quattro corpi di fabbrica a cinque piani fuori terra disposti in modo da formare una corte interna piuttosto ampia. Vista l’esigenza di trovare sempre maggiori spazi per la sosta degli autoveicoli, gran parte del cortile originariamente destinato a giardino è oggi utilizzato ...

Domanda
Vorrei porre un quesito di carattere procedurale che è il seguente: è possibile chiedere una deroga per un’attività (ad esempio una centrale termica a gas) che non è obbligata ad avere il certificato di prevenzione incendi nel caso in cui ci si trovi nell’impossibilità di rispettare qualche articolo della normativa di ...

Quesito del Comando provinciale VV.F. di Como al Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Area prevenzione Incendi Oggetto: Decreto Ministero dell'Interno 15 settembre 2005. Vano corsa per ascensore o montalettighe antincendio.

Domanda
Il D.M. 9 aprile 1994, inerente “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la costruzione e l'esercizio delle attività ricettive turistico-alberghiere” prescrive al punto 7.3 - Sistema di vie di uscita - che: “Deve essere previsto almeno uno spazio calmo per ogni piano ove hanno accesso persone con ...